Il 20 ottobre a Pordenone si presenta il Festival
Intanto, qualche breve anticipazione sulle novità…
Pochi giorni al via della VI edizione del Fadiesis Accordion Festival a Pordenone, che sarà presentato ufficialmente presso la sede della Provincia a Pordenone.
Un Festival, che ancora più delle precedenti edizioni, saprà valorizzare lo strumento nelle sue estreme possibilità espressive.
Esordio giovedì 27 ottobre presso l’ex Convento di San Francesco a Pordenone con una rilettura fisarmonicistica di Bach, interpretato dal Duo Dissonance, con Roberto Caberlotto e Gilberto Meneghini.
Venerdì 28 ottobre, nella stessa sede, sarà la volta di Swingtangando, un’incursione nel Novecento regalata da Extemporae Trio di Maurizio Baldin, Tiziano Chiapelli e Rodolfo Vitale.
Grande attesa per il concerto di musica sacra ospitato sabato 29 ottobre nell’Abbazia Benedettina di Sesto al Reghena, con la partecipazione d’interpreti del calibro di Laura Rizzetto, Massimo Santaniello, Francesco Ferrarini e del direttore artistico del Festival Gianni Fassetta, che ci ha tenuto a essere tra i protagonisti di questo “storico” incontro tra la fisarmonica e un luogo nel quale affondano le radici culturali e spirituali della nostra terra.
Momento clou del Festival, il concerto di domenica 30 ottobre alle 18.00, presso l’Auditorium Concordia di Pordenone. “Sul palcoscenico il Duo fisarmonicistico Paris Moscou di Domi Emorine e Roman Jabanov – spiega il maestro Gianni Fassetta – due interpreti straordinari, che attraverso Scorci d’Europa, ci accompagnano in un ricchissimo percorso di mondi e sfumature musicali, che collega la Russia alla Francia, l’oriente all’occidente.” Per partecipare all’evento sono gradite le prenotazioni.
Infine, in chiusura di Festival, un evento affabulatorio, il concerto-racconto-immagine Non capivamo sulla Grande Guerra, che sarà ospitato giovedì 3 novembre presso l’ex Asilo Monumento di Grizzo di Montereale Valcellina. Una riflessione sulla guerra per la pace su testi di Romeo Pignat, con la voce narrante di Giorgio Monte e la fisarmonica di Gianni Fassetta. Musica non solo per emozionare. Anche per capire.
Romeo Pignat, 5 ottobre 2016
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